Archivio
storico
Presso la sede della Fondazione Istituto del Dramma Popolare di San Miniato è conservato l’archivio storico dell’ente.
Il patrimonio archivistico della Fondazione è stato definito “di interesse storico particolarmente importante” con provvedimento della Soprintendenza (MIC_SAB-TOS prot. 34.07.04 del 29.5.2022).
Il patrimonio è fruibile attraverso strumenti di mediazione quale l’inventario cartaceo in deposito presso la sede, la presenza di un archivista incaricato e garantendo un’apertura superiore alle venti ore settimanali. L’archivio evade anche richieste da remoto, attraverso la fornitura gratuita di copie digitali.
Completamente ordinato e inventariato nel 2021 l’archivio è diviso in 3 sezioni, per un totale di 16 serie archivistiche e oltre 300 unità documentarie, e copre un’estensione di circa 60 metri lineari.
L’archivio, descrivendo l’attività dell’ente nello svolgimento delle sue funzioni, è formato da serie aperte ed è in continuo incremento. L’attività archivistica svolta dalla Fondazione è infatti legata alla conservazione degli incartamenti correnti ma anche alla valorizzazione continua del patrimonio storico attraverso approfondimenti su singole sezioni d’archivio, come il carteggio generale, e alla ricerca scientifica favorita dalle collaborazioni con altri enti teatrali e istituti conservatori in genere.
L’archivio è anche disponibile ad accogliere tesisti in Scienze e arti dello Spettacolo, per l’indagine su singoli spettacoli, registi e attori che hanno gravitato sulla scena del Dramma sanminiatese.
La Fondazione Istituto del Dramma Popolare aderisce inoltre da tre anni alla manifestazione nazionale #archivissima, grazie alla quale sono stati organizzati approfondimenti puntuali, percorsi espositivi e mostre virtuali.
Dal 2023 è in corso il progetto di digitalizzazione di molte delle serie archivistiche, che porterà alla costruzione di una vera e propria teca digitale dove poter consultare manifesti, depliant degli spettacoli, fotografie, bozzetti di costumi e di scena.
