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Un assegno di mille e
cinquecento euro è stato consegnato stamani (venerdì 8 luglio) dal presidente
della Fondazione istituto dramma popolare di San Miniato, Stefano Petrucci, al
presidente di Astro Paolo Scardigli.
La donazione è stata resa
possibile grazie ad una raccolta fondi attivata dalla Fondazione durante la
Festa del Teatro 2010. Nonostante i
tagli subiti dal settore cultura, il dramma popolare ha voluto condividere un
progetto di solidarietà.
 Questa iniziativa si deve ad un
progetto di collaborazione tra la Fondazione istituto dramma popolare di San
Miniato e l?Associazione A.S.T.R.O. (Associazione per il Sostegno Terapeutico e
Riabilitativo in Oncologia), che da anni è attiva sul territorio Empolese Valdelsa e Valdarno
Inferiore a favore dei malati oncologici e dei loro familiari. Attraverso le
generose donazioni che quotidianamente riceve, A.S.T.R.O, infatti, continua a
finanziare l?acquisto di strumentazioni utili nella cura dei tumori, nonché le
attività di assistenza sanitaria e psicologica, domiciliare e non, di cui è
promotrice. Inoltre, l?associazione finanzia corsi di riabilitazione per i
pazienti oncologici e mette a disposizione punti informativi utili ad orientare
il malato ed il familiare durante un periodo così delicato della propria vita.
L?idea
di far incontrare queste due realtà importanti nel settore del sociale e della
cultura prende spunto dall?attività della Fondazione Cassa di Risparmio di San
Miniato, socio istituzionale dell?Istituto dramma popolare e da molti anni
impegnata a sostenere alcuni progetti del territorio, promuovendo ogni sinergia
possibile tra i diversi attori. La
Fondazione dramma popolare ha attivato per l?edizione della Festa del Teatro
2010 una strategia di raccolta fondi attraverso il coinvolgimento di sponsor
privati, come Berni Srl, Borgo la Fornace Resort, Casa di cura chirurgica Leonardo, Ediconsulting
Srl, Gruppo Nelli Auto, Ombrellificio Toscano
e Waste Recycling, dando alle aziende mecenate la possibilità di
comunicare la propria attività attraverso un?operazione di solidarietà e di
cultura. Infatti, una parte di quanto raccolto è stata devoluta proprio ad
A.S.T.R.O.
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