Graham Greene? Un profeta E San Miniato lo celebra
Quando abbiamo chiesto al direttore dell'Istituto Dramma Popolare di S.Miniato, don Luciano Marrucci, i motivi che hanno riportato sulle scene della 45° edizione il capolavoro di Graham Greene, presentato per la prima volta nel 1955, ci ha risposto che «i grandi scrittori furono anche veri poeti ed un vero poeta è anche un profeta capace di prefigurare una situazione che va maturando oltre il momento in cui prende la penna per scrivere». Nulla di più vero per un'opera come Il potere e la gloria che, ambientata nel Messico degli anni '30, propone tematiche che risultano estremamente attuali. Questa edizione che ha visto la regia di Giancarlo Sbragia, che interpreta magistralmente anche la parte del prete, ha privilegiato i contenuti impliciti del testo, in un sottile gioco di ammicamenti e di rimandi che superano i fatti stessi per collocare l'opera in una dimensione atemporale e astorica.
STEFANO MECENATE, Ciociaria Oggi, 20 luglio 1991
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