Questo sito utilizza cookie tecnici, di profilazione propri e di terze parti. Se continui la navigazione, se accedi ad un qualunque elemento di questa pagina (tramite click o scroll), se chiudi questo banner acconsenti all'uso dei cookie.
Chiudi ed Accetta Voglio saperne di più
 

ARCHIVIO DI TUTTE LE EDIZIONI:

cerca all'interno del sito:

SEGUICI SU:


facebook youtube email



Ministero

Regione Toscana

ARCHIVIO
 
L'introduzione del Direttore Artistico Salvatore Ciulla
 

"E' necessario aprire una porta per far entrare il demonio?"
"E' necessario aprire una porta e varcare la soglia di una chiesa per trovare Dio?"
Sono queste le domande fondamentali che si fanno i personaggi de Il nemico. E sono anche gli interrogativi che tutti gli uomini prima o poi si pongono, anche se alcuni sostituiscono il "demonio" con il male, il dolore, la malattia,la morte e "Dio" con la gioia, la felicità, la realizzazione piena. E di fronte ad episodi di violenza inaudita e incomprensibile sorge spesso la domanda: da dove viene tutto questo male? Perché?
Ed è proprio questo il tema fondamentale del bel testo di Julien Green: il male assoluto, metafisico, presente purtroppo nella vita degli uomini. Il desiderio di "possesso" dell'altro, quello che porta a considerare l'amico, il fratello, la moglie, il parente non come un altro da incontrare, in uno scambio di esperienze volto alla costruzione, insieme, di un rapporto più bello, profondo, intenso, per una vita più giusta, pacifica, felice, ma come un altro da usare, da sfruttare per il raggiungimento di egoistici obbiettivi di affermazione e di potere. Il male, ci dice l'autore, è ovunque, può nascondersi anche dietro l'innocenza, ma all'anima che non vuole perdersi resta il cammino del  roveto ardente dell'espiazione, perché nell'altra vita "il mondo e le sue belle apparenze non t'inganneranno mai più, né il fiore che tieni tra le dita e odori al cadere del giorno, né il sangue che subito sparge i suoi colori sulla guancia ove posi le labbra. Anche i demoni hanno la fede; e tremano …"




© 2002-2021 fondazione istituto dramma popolare di san miniato

| home | FESTA DEL TEATRO 2023 | chi siamo | dove siamo | informazioni e biglietti | scrivici | partner | sala stampa | trasparenza | sostieni | informativa privacy | informativa cookie |

 

Fondazione Istituto Dramma Popolare San Miniato
Piazza della Repubblica, 13 - 56028 San Miniato PI
P.I 01610040501

Home